Roche aiuta l’Italia in stato di emergenza con 4 azioni mirate
Roche, multinazionale svizzera che opera a livello mondiale in farmaceutica e diagnostica, ha deciso di supportare il servizio sanitario italiano durante questo momento di emergenza. Presidente e Amministratore Delegato di Roche, Maurizio de Cicco, afferma: “Abbiamo ritenuto doveroso aderire all’invito del Presidente della Repubblica che ha raccomandato a tutti coesione assoluta e inderogabile impegno per fronteggiare l’emergenza”.
L’azienda ha inviato una lettera al Ministero della Salute e a tutti i Presidenti delle Regioni in cui si mette a disposizione per aiutare a combattere il Coronavirus. L’operazione, definita “Roche si fa in 4” verte su quattro azioni. Per prima, la cessione gratuita del proprio farmaco e del proprio servizio di telemedicina per i pazienti con diabete. Poi, la donazione di 1 milione di euro e l’avvio di un’operazione di “volontariato di competenza”. Infine, il lancio della campagna “Stai a casa, leggi un libro” rivolta ai giovani under 25 di Milano e Monza.
Il Presidente e Amministratore delegato di Roche Farma, Maurizio de Cicco, spiega “Tempi straordinari richiedono sforzi altrettanto straordinari. Se vogliamo lasciare un’impronta, come Azienda e come persone, dobbiamo pensare in maniera diversa e mettere a disposizione del Paese le nostre competenze e le nostre risorse.” Per questo motivo, l’azienda risponde al bisogno più importante durante questa crisi sanitaria: la disponibilità di farmaci adatti a evitare l’aggravamento delle persone affetta dal virus SARS-CoV-2. Infatti, Roche fornirà gratuitamente tocilizumab (RoActemra), già sperimentato in Cina, a tutte le Regioni che ne fanno richiesta. Inoltre, per tutto il periodo dell’emergenza sanitaria, l’azienda mette a disposizione gratuitamente il servizio di telemedicina integrata per le persone con diabete. Questo consente la comunicazione della cartella clinica Smart Digital Clinic e l’app mySugr.
Per aiutare il personale sanitario, la Protezione Civile e le associazioni di volontariato, Roche offre supporto e consulenza telefonica. L’azienda ha un personale altamente specializzato di 1000 persone con titolo di laurea scientifico che, parzialmente e su base volontaria, si mette a disposizione per aiutare chi svolge queste professioni. Roche fornirà un supporto concreto, collaborando con Cittadinanzattiva e FIMMG, si impegna a erogare 1 milione di euro per l’acquisto di mascherina e occhiali protettivi per i medici di medicina generali. Verrano forniti anche caschi per la ventilazione usati in terapia intensiva.
Un aiuto anche per i giovani in quarantena. Roche, partner di un importante editore ha lanciato la campagna “Stai a casa, leggi un libro”. L’iniziativa è rivolta agli under 25 di Milano e Monza Brianza, territori in cui opera collaborando con gli Assessorati alla Cultura. Verrà regalato un libro e del materiale informativo utile per aumentare la consapevolezza e il senso civico in questo momento di emergenza nazionale.