Un’unica piattaforma per tante discipline
Aiutare le persone a scoprire il proprio talento e limitare la sedentarietà: questi gli obiettivi dichiarati da Orangogo, start up torinese sviluppata a partire dall’impresa Sport Grand Tour. L’idea arriva dal web, in particolare dalle ricerche degli utenti, sempre pronti a scoprire nuove discipline con pochi click.
La storia di Sport Grand Tour inizia nel 2017, quando la fondatrice Giulia Pettinau decide di capitalizzare la sua esperienza pluriennale in un progetto dedicato allo sport e ai suoi valori. “La mia missione personale è testimoniare che, con il rispetto della vita e dei suoi valori più profondi, non solo la società, ma anche l’economia” dichiara.
Si tratta di una piattaforma che consente di trovare in poco tempo attività sportive più o meno conosciute sulla base delle proprie esigenze, per geolocalizzazione, orari, età o disabilità. L’innovazione riguarda soprattutto la varietà di proposte tra le quali scegliere, che non si limitano agli sport più noti: così ogni utente ha la possibilità di imbattersi in passioni nuove e inaspettate. Andando sul sito di Orangogo bastano pochi click per prenotare la prova gratuita, da svolgere presso la struttura sportiva selezionata.
Sviluppando sempre più la piattaforma la start up intende far conoscere al maggior numero di persone possibile le opportunità sportive che hanno a disposizione nei dintorni, stimolare la loro curiosità e combattere la sedentarietà. Nello specifico gli obiettivi sono: l’aumento del numero di atleti di livello alto, diminuire l’abbandono dello sport nel corso dell’adolescenza – detto drop-out sportivo – e aumentare il benessere psicofisico della collettività. Orangono, infatti, è convinta dell’importanza dello sport come fattore di integrazione sociale e sviluppo economico.
Franca Cutilli