La tecnologia sta avanzando in modo impressionate, tanto che i dipendenti possono lavorare con maggiore mobilità attraverso una vasta gamma di dispositivi
Secondo delle analisi i lavoratori mobile entro il 2023 saranno 1,88 miliardi. Le tecnologie che accelereranno questo trend sono, ad esempio, quelle che consentono l’archiviazione e l’accesso semplificato ai dati da qualsiasi luogo, il lavoro collaborativo da diverse sedi e l’aggiornamento delle reti cellulari per offrire alle aziende maggiore velocità e minore latenza. Secondo dynabook, sono i CIO a rivestire un ruolo fondamentale nel dare massima efficienza operativa e la giusta dotazione di sicurezza per le loro organizzazioni, aiutando anche i dipendenti a confrontarsi e adattarsi a questo panorama in continua evoluzione.
La prossima innovazione è il 5G che aprirà la strada a diversi dispositivi IoT, come gli smart watch, che offrono soluzioni rapide e immediate ai dipendenti che si trovano fuori dall’ufficio o come gli smart glass, che rivoluzioneranno i settori che operano nell’industria pesante, nell’ingegneria, nella produzione e nella logistica. Queste innovazioni devono molto alla crescente importanza dell’edge computing.
Foto di Daniel Agrelo da Pixabay
I notebook, in qualità di hardware enterprise tradizionali, rimarranno parte integrante delle operazioni quotidiane. I dispositivi saranno sempre più leggeri, potenti e sicuri, in modo che possano soddisfare le esigenze di mobilità della forza lavoro di oggi. L’obiettivo per coloro che si occupano di IT consiste nel garantire dispositivi che soddisfino continue richieste di mutamento.
La strategia “PC as a Service“, secondo la quale i dispositivi e i servizi aziendali sono utilizzati su abbonamento piuttosto che acquistati, sta quindi diventando a tutti gli effetti un modello di business efficace per usufruire delle ultime tecnologie disponibili, su base continuativa e con investimenti contenuti.
Tuttavia, la sicurezza rimane la prima priorità all’interno delle aziende, anche alla luce dell’introduzione del GDPR. Nel 2018 sono stati registrati 10,52 miliardi di attacchi malware e la forza lavoro di oggi deve sapersi adattare al panorama delle minacce. I responsabili IT devono disporre delle giuste soluzioni per contrastare le minacce. Ancor prima di risolvere le minacce è necessaria una corretta formazione in ambito tecnologico ai propri dipendenti sull’importanza della sicurezza dei dati e sul crescente ruolo che loro stessi rivestono nella protezione della rete: è una priorità fondamentale per gli investimenti. I CIO devono avere impatto positivo sulla bottom line.