Hyperloop TT affida alla sua startup il compito di sviluppare nuove infrastrutture super veloci nel territorio italiano
È in cantiere la realizzazione di Hyperloop, treno super veloce che utilizza la levitazione magnetica e dice addio alle rotaie. Il sistema di trasporto supersonico è composto da tubi al cui interno viaggiano delle capsule in grado di contenere fino a 50 passeggeri, oppure delle merci. Il motore delle capsule è elettrico ed alimentato da energie rinnovabili e il sistema non ha bisogno di ruote o rotaie.
La levitazione magnetica passiva delle capsule e la rimozione dell’aria all’interno del tubo permettono a questo treno futuristico di superare il muro del suono senza alcun attrito. “Cambieranno gli stili di vita, le distanze saranno abbattute e le persone avranno più tempo per loro stessi, impiegando meno tempo per spostarsi da un punto all’altro della terra” ha spiegato Bibop Gresta, fondatore di Hyperloop. “Le città e i territori verranno ripensati in maniera positiva. È una evoluzione necessaria per ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità della vita. Il nostro sistema produce più energia di quanto consuma e non provoca emissioni”.
Sono queste le potenzialità di Hyperloop, azienda statunitense fondata nel 2013 e che conta al suo attivo oltre 800 dipendenti tra ingeneri, creativi ed esperti di tecnologia. La decisione della società di creare due sedi in Italia, una a Roma e una a Milano, ha lo scopo di affidare alla neonata startup – la Hyperloop Italia – il compito di sviluppare le infrastrutture Hyperloop sul territorio italiano. In cantiere anche un centro di ricerca per lo sviluppo delle tecnologie per la prossima rivoluzione industriale.
Prima dell’annuncio ufficiale dell’apertura delle sedi italiane, dichiara Gresta: “sono stati effettuati numerosi incontri con soggetti istituzionali, industriali e del mondo della ricerca, per garantire quel retroterra necessario, affinché si raccogliesse il consenso istituzionale, industriale e i capitali da mettere in campo per un progetto di tale dimensione. Ci sono delle rotte già individuate per le quali è imminente l’avvio di studi di fattibilità funzionali allo sviluppo di progetti altamente tecnologici e innovativi, con condizioni territoriali e morfologiche che risultano favorevoli all’implementazione di Hyperloop”.