TECE è una soluzione ottimale per la climatizzazione e la coltivazione del pesto
Il pesto di Pra’ è una delle eccellenze gastronomiche italiane, con una storia che dura oltre un secolo. Infatti, sin dai primi del ‘900, la famiglia Bruzzone si specializza nella coltura in serra, tanto da diventare una delle principali produttrici di Basilico a Pra’ sulla riviera ligure. Nel 2003 nasce l’attività di trasformazione del basilico in Pesto genovese, con pochi passaggi in grado di garantire la sua rinomata qualità.
Nel corso degli anni l’Azienda della famiglia Buzzone ha realizzato diverse ristrutturazioni per dotare di tecnologie innovative specifiche l’attività di coltivazione del basilico nelle serre e di produzione del Pesto, al fine di migliorare la qualità del prodotto. In questo modo si è ottimizzata la produzione, garantendo un basilico biologico, naturale e in un ambiente controllato. Per la realizzazione di uno di questi passaggi hanno chiesto il supporto a TECE, il quale è stato fondamentale per la realizzazione della climatizzazione delle serre, dove il basilico nasce e cresce, pronto per diventare l’oro verde di Genova.
Foto: Ufficio Stampa
Stefano Bruzzone, uno dei titolari de Il Pesto di Pra’, e l’installatore Matteo Scapazzoni, che lo ha seguito nei lavori di ristrutturazione che hanno interessato le serre hanno affermato che per la realizzazione delle serre è stato utilizzato un pannello Speedy 30 con uno spessore di isolamento adeguato, al fine di ridurre al massimo le dispersioni termiche verso il basso garantendo, quindi, una maggiore efficienza dell’impianto.
Inoltre, dal punto di vista ambientale il riscaldamento a pavimento consente un grossissimo vantaggio che è quello di un risparmio energetico. L’altro vantaggio è quello di andare a riscaldare la pianta dal basso e quindi viene irrorata di caldo dal basso verso l’alto. Questo è un grandissimo vantaggio perché dal punto di vista fitosanitario vi è una migliore qualità della pianta. Grazie al riscaldamento a pavimento si ha una produzione maggiore, ma soprattutto una produzione costante, che determina un vantaggio in termini di costi, tempi, qualità e fornitura. In sostanza, la temperatura costante tutto l’anno nelle serre favorisce una produzione nettamente superiore.
Foto: Ufficio Stampa