In Italia oltre 1,2 milioni di persone sono malate di Alzheimer, mentre 700 mila non sanno di essere malate
La sfida più grande del Rotary, dopo aver debellato la poliomelite, è la lotta contro l’Alzheimer. Il dottore Renato Boccia, portavoce e responsabile, insieme al consocio Claudio Pernazza, spiegano che per prima cosa bisogna trovare più fondi per finanziare la ricerca. Il progetto rotariano a carattere internazionale parte dunque da Roma, ma anche il progetto contro la poleomelite ha la sua prima origine, 41 anni fa, per opera di un piccolo club italiano: il Rotary Club di Treviglio, che, tramite il suo presidente Sergio Mulitisch, propose alla Convention di Roma del 1979 l’idea di vaccinare contro la poliomielite i bambini dei Paesi in via di sviluppo.