Le due aziende hanno firmato a Pechino un protocollo per la mobilità sostenibile
Air Liquide e Sinopec (China Petroleum & Chemical Corp) accelerano lo sviluppo sostenibile del settore della mobilità a idrogeno in Cina, e per farlo hanno sottoscritto un protocollo d’intesa alla presenza dei presidenti Emmanuel Macron e Xi Jinping, rispettivamente alla guida di Francia e Repubblica Popolare Cinese. L’obiettivo è l’avvicinamento del futuro sulle strade del paese asiatico, che intende essere competitivo nel campo della mobilità pulita.
L’accordo nasce dalla volontà di impegnarsi nello sviluppo della mobilità a idrogeno in Cina e nel potenziamento del quadro normativo necessario per realizzarlo. Pertanto i presidenti delle due società hanno condiviso il progetto in modo che Air Liquid metterà a disposizione di Sinopec l’esperienza e la competenza nell’approvvigionamento dell’idrogeno, toccando tutti i punti della catena.
Foto: Ufficio StampaSinopec – la più grande azienda di raffinazione al mondo – ha espresso anche in questa occasione la convinzione secondo la quale l’idrogeno sarebbe fondamentale per la transizione energetica. L’accordo stipulato con Air Liquide rinsalda i rapporti già ottimi tra le due imprese, che già condividono tre joint venture. Il presidente di Sinopec Dai Houliang ha dichiarato: “Sinopec punta a un futuro energetico sostenibile per la Cina e per il mondo intero, promuovendo “un’energia migliore per una vita migliore”. Siamo convinti che l’idrogeno giocherà un ruolo chiave nella transizione verde”.
A sottolineare l’importanza dell’impegno condiviso ci sono le parole di Benoît Potier, presidente e AD di Air Liquide: “Siamo lieti di rafforzare la nostra partnership a lungo termine con Sinopec per accelerare l’implementazione di soluzioni concrete per lo sviluppo delle infrastrutture dell’energia a idrogeno in Cina. Questa iniziativa rappresenta una tappa importante per lo sviluppo della mobilità a idrogeno in questo grande paese che costituisce il più grande mercato automobilistico del mondo”.