Nell’esclusivo Yacht Club stabiese è stato installato un innovativo sistema di gestione dei parcheggi
Came Parkare diventa protagonista nell’area del prestigioso Yacht Club di Castellamare di Stabia, progettato dall’architetto Fuksas. La società – parte del gruppo Came – è specializzata nella progettazione di sistemi evoluti pensati per la gestione dei parcheggi, pertanto si è occupata dell’installazione del sistema PKE. In totale sono stati organizzati 760 posti auto, ai quali si accede con 6 varchi dotati di barriere Gard 4 e si esce passando per 3 casse automatiche.
La progettazione del parcheggio è stata affidata al dipartimento engineering di CAME, che offre anche un servizio di supporto tecnico e teleassistenza avanzata in tempo reale. Il sistema PKE garantisce una bassa manutenzione e richiede l’impiego di meno personale per la supervisione del parcheggio, che quindi può essere adibito ad altre mansioni. L’installazione del sistema per parcheggi è avvenuta in due fasi distinte, permettendo ai clienti del Club di usufruire della strutturasenza limitazioni.
Foto: Ufficio Stampa
Il sistema di parcheggio PKE di CAME semplifica e velocizza l’ingresso e l’uscita degli utenti dalle aree di sosta, migliorando l’esperienza di utilizzo di tutti i servizi di sosta (user parking experience). Nell’area, infatti, sono state implementate alcune soluzioni innovative e intelligenti, come il riconoscimento della targa del veicolo con OCR e l’utilizzo dell’antenna TAG UHF: un’etichetta adesiva comodamente applicabile sul parabrezza della vettura che consente la fast entry.
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Per il futuro Came ha predisposto il sistema ad eventuali integrazioni, ad esempio l’ingresso con dispositivi Telepass. Attualmente gli accessi sono gestibili in modo personalizzato dalle diverse tipologie di utenti: abbonati della Marina, visitatori occasionali a pagamento e addetti ai lavori. Il brand può vantare lo status di partner globale per soluzioni integrate pensate per l’automazione, il controllo e la sicurezza di ambienti residenziali, pubblici e urbani, che generano spazi intelligenti per il benessere delle persone, pertanto risulta adatto all’area del cantiere nautico, uno dei più grandi porti turistici d’Europa.
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