Mobilità e sostenibilità nel futuro dei motori: con l’arrivo dei nuovi turbo, la scelta dell’olio corretto è fondamentale
“La legislazione UE in materia di emissioni di CO2 dei veicoli rappresenta un significativo punto di svolta per il settore automotive”, ha commentato Benedetto Forlani, President Shell Italia Oil products e Head of Marketing Lubrificanti Europa. “Stiamo assistendo all’introduzione di una nuova generazione di motori potenti e moderni, progettata per consumare meno carburante e di conseguenza emettere una minor quantità di CO2. Per rispondere alle esigenze di produttori e consumatori, Shell Lubricants ha creato una gamma di nuovi prodotti a bassa viscosità, Shell Helix Ultra 0W, per proteggere i motori e aiutare produttori, officine e automobilisti a trarre il massimo delle performance nel rispetto dei nuovi standard”.
Shell Helix 0W non solo contribuisce a raffreddare il motore ma, cosa più importante, lubrifica anche i cuscinetti del turbocompressore, inclini a bloccarsi in seguito alla formazione di depositi e spesso causa di danni allo stesso turbocompressore. Inoltre, la formulazione a bassa viscosità e basso attrito di Shell Helix Ultra 0W comporta un risparmio di carburante superiore al 3%, contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2.
Shell Helix Ultra 0W non si limita a contribuire alla cura del turbocompressore. Con l’introduzione di requisiti sempre più rigorosi per il settore, i nuovi motori richiedono oli in grado di soddisfare standard elevati. Per esempio, la pre-accensione a basso regime (LSPI) è un evento comune di combustione anomala provocato dalle pressioni più elevate all’interno dei cilindri nei motori moderni, che può verificarsi durante il funzionamento a bassa velocità: l’LSPI incontrollata può essere evitata utilizzando composizioni d’olio specifiche e Shell Helix Ultra 0W possiede le proprietà essenziali necessarie per rispondere a questa esigenza.
Shell Helix Ultra 0W è una gamma di oli premium completamente sintetici, realizzata a partire da gas naturale. La tecnologia Shell PurePlus è un processo rivoluzionario che converte il gas naturale in un olio base cristallino, sostanzialmente privo delle impurità presenti nel greggio. Sviluppata insieme agli OEM tenendo presente l’automobilista e basandosi sulla conoscenza e sull’esperienza acquisite grazie alla partnership di Shell con il mondo degli sport motoristici, la gamma gioca un ruolo importante nella pulizia, protezione, lubrificazione e raffreddamento del motore a temperature fino a 1.000 °C.
La legislazione dell’UE prescrive che entro il 2021 tutti i veicoli dovranno emettere una quantità di CO2 inferiore a 95 g/km. Questa scadenza è un momento cruciale per i produttori, che dovranno affrontare nuove sfide per tagliare le emissioni di CO2, progettando motori di minor cilindrata.
Attualmente quasi il 70% dei veicoli nuovi venduti in Europa è dotato di turbocompressore e, secondo uno studio recente, si prevede che da oggi al 2022 la produzione di vetture con turbocompressore ammonterà a 62,5 milioni di unità. Il downsizing dei motori, tuttavia, ne comporterà il funzionamento in condizioni impegnative come mai in precedenza dato che temperature estreme e pressioni elevate possono causare problemi, anche seri, ai motori compatti turbocompressi.