Brebey usa la lana sarda in un modo innovativo che fa bene all’ambiente
L’obiettivo di Brebey, azienda italiana fondata nel 2012, è quello di produrre materiali tessili tecnici e industriali innovativi a partire dalla lana sarda, materia prima ecocompatibile. La lana sarda si è infatti rivelata un prodotto versatile e adatto a soddisfare differenti esigenze di mercato. Per valorizzarne al massimo l’impiego, Brebey ha ideato soluzioni all’avanguardia per diversi campi di utilizzo:
- TECNOLANA-S: pensato per l’edilizia, è un prodotto finalizzato ad ottenere articoli ad alto spessore, sino a 120 mm, con densità modulabile. Grazie a queste sue innovative caratteristiche, il pannello a base di lana Brebey si candida a diventare un prodotto di punta nel mercato del nord Italia ed Europa, rispondendo all’esigenza di spessori più alti per soddisfare le maggiori necessità di coibentazione (isolamento termico).
- WOOLFIOC: partendo dalla materia prima, attraverso una particolare lavorazione, si ottengono pallini di lana da impiegare per la coibentazione delle intercapedini. Questi vanno a sostituire i materiali sintetici o a base di cellulosa utilizzati nell’isolamento termico attraverso insufflaggio a pressione.
- LANOTTO: pensato per l’abbigliamento e l’arredamento. E’ un’imbottitura molto leggera, ideale per giacche, piumini e piumoni, ecologica e cruelty free (a differenza del poliestere e della piuma d’oca).
- LANOIL: la lana di pecora si è rivelata un’importante alleata nella lotta all’inquinamento. La proposta Brebey, grazie alla particolare struttura della materia prima, è in grado di assorbire idrocarburi e altri agenti inquinanti oltre 30 volte il proprio peso. Un’idea vincente per salvaguardare la natura, e per la quale è già stata depositata una domanda di brevetto.
Il processo produttivo avviene interamente in Sardegna, dove si produce il 50% della lana prodotta in Italia,oggi in gran parte svenduta all’estero. L’innovativa tecnologia Brebey conferisce caratteristiche esclusive al prodotto, permettendo la produzione di materassini a base di lana che possono essere confezionati in rotoli sottovuoto, abbattendo i costi di spedizione e di stoccaggio.
Il processo produttivo sarà organizzato in sei fasi principali: lavaggio, preparazione e mistatura, cardatura, trattamento a caldo, confezionamento e spedizione e per ultimo il controllo qualità. Si effettuano costantemente controlli di qualità a campione, al fine di garantire una produzione rispettosa delle specifiche tecniche e delle normative ambientali e di sicurezza.