Dalla sostenibilità alla tecnologia, tutti i punti che stanno rivoluzionando l’industria
Al recente Global Manufacturing & Industrialisation Summit (GMIS) a Ekaterinburg, in Russia, si è parlato molto dell’industria 4.0. Per l’occasione sono stati trattati molteplici argomenti: la responsabilità dei governi, il ruolo del business privato e pubblico, le linee guida tracciate dall’ONU, le nuove applicazioni della tecnologia e molto altro ancora.
Durante l’apertura di questo vertice, Suhail Al Mazroui, il Ministro dell’Energia e dell’Industria degli Emirati Arabi Uniti, ha detto: “Il GMIS deve coinvolgere i politici, l’industria, le aziende e le finanze […] L’industria 4.0 sta trasformando il nostro stile di vita e potrebbe contribuire alla prosperità dell’umanità portando avanti gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite”.
Questi obiettivi di sviluppo sostenibile sono stati una testimonianza del potere di una visione condivisa e di ciò che si può ottenere quando tutti i soggetti (governi, industria, imprese e singoli individui) lavorano insieme per un obiettivo comune. Per comprendere meglio la quarta rivoluzione industriale e l’industria 4.0, dobbiamo guardare ai 5 paradigmi che stanno dando forma a questo:
- Sostenibilità. Con l’avvento dell’industria 4.0 sono salite alla ribalta nuove questioni, specialmente quelle legate alla sostenibilità. Le stesse Nazioni Unite aiutano le aziende a comprendere meglio le sfide da affrontare e le problematiche la risolvere, ponendo loro delle linee guida precise. Nel 2030 verranno tirate le somme, per quanto riguarda l’industria 4.0, sui risultati ottenuti circa l’impatto ambientale e la sostenibilità.
- Attenzione alla persona. L’industria 4.0 non mette la tecnologia al centro dell’attenzione, ma le persone con i loro bisogni. Le nuove tecnologie sono ora in grado di sostituire le persone nei loro compiti quotidiani, e ciò permette loro di avere più tempo libero. Tempo da impiegare con i familiari o seguendo le proprie passioni.
- Dimensione globale. I cambiamenti che stiamo vivendo e i problemi che le aziende stanno cercando di risolvere riguardano tutti. All’apertura del GMIS, il Presidente russo Putin ha ribadito che la responsabilità per il futuro del pianeta è di tutti e che lo sviluppo di queste nuove tecnologie deve essere un’impresa veramente globale, con un’ampia cooperazione internazionale e collaborazione tra Stati, imprese e mondo accademico.
- Importanza dell’ambiente. Grazie alla tecnologia, siamo finalmente in grado di comprendere le potenzialità dell’ambiente al fine di risolvere il problema delle fonti energetiche non inquinanti. Molti esperti in questo spazio concordano sul fatto che il mondo naturale avrà un ruolo sempre più importante negli anni a venire. Le aziende negli ultimi anni stanno cercando di produrre oggetti a largo uso (come posate, bicchieri, bottoni ecc…), solitamente fatti di plastica, usando altri materiali più ecologici.
- Tecnologia. Nonostante tutti i recenti progressi tecnologici in settori come l’Intelligenza Artificiale (AI) e Big Data, la tecnologia non deve essere considerata come l’unica soluzione ai nostri problemi attuali. La tecnologia dovrebbe invece aiutarci a capire la natura dei problemi e indirizzarci verso nuove soluzioni. In questo senso le nuove tecnologie verrebbero considerate come delle rotelle di un ingranaggio, e non come l’intero ingranaggio.
Dmitry Kozak, vicepresidente del governo della Federazione Russa dal 2008, ha dichiarato che comprendere i rischi e le sfide che la tecnologia ci pone è necessario, in quanto ci troviamo in un momento in cui la concorrenza e la rivalità economica stanno creando incertezza e talvolta paura per il futuro.