La start-up con l’obiettivo ambizioso di ridurre i consumi energetici negli edifici esistenti
Enerbrain trionfa nella seconda edizione di B Heroes, la docu-serie in onda in esclusiva su Sky Uno che racconta il mondo dell’innovazione e delle startup in Italia, aggiudicandosi 500 mila euro di investimenti in capitale. Al secondo posto D-Heart, che si aggiudica 300 mila euro, al terzo Mkers, a cui vengono assegnati 200 mila euro, oltre al riconoscimento speciale per l’innovazione “AWARDS” del media partner RDS 100% Grandi Successi, consegnato durante la finale dal General Manager, Massimiliano Montefusco. Ai piedi del podio, Fessura, che porta a casa 100 mila euro.
Nella puntata finale, girata presso l’auditorium del Grattacielo di Torino, sede di Intesa Sanpaolo, le quattro finaliste si sono aggiudicate investimenti per 1 milione e 100 mila euro messi a disposizione da Boost Heroes, Intesa Sanpaolo – attraverso il proprio Corporate Venture Capital, Neva Finventures – Gellify eImpact Hub, che hanno creduto fortemente nello sviluppo di queste startup.
Dopo essersi distinta nella categoria “Sviluppo sostenibile” nella decisiva fase di accelerazione del progetto, Enerbrain succede nell’albo d’oro a Wash Out. Nata all’inizio del 2015, Enerbrain ha ideato “una scatoletta intelligente”, che consente di cambiare l’aria all’interno degli edifici chiusi, tagliando così il 30% del consumo energetico. Grazie a un innovativo sistema IoT di sensori, attuatori e algoritmi, Enerbrain è in grado di trasformare gli edifici non residenziali, che sprecano energia, in strutture più intelligenti e sostenibili.
Al timone della società, Filippo Ferraris, che vanta una laurea in architettura al Politecnico di Torino ed esperienze professionali a Londra e New York, oltre alla partecipazione nella realizzazione del Future Food District all’Expo di Milano. Al suo fianco, Giuseppe Giordano, architetto con esperienze in Texas, e Marco Martellacci, fisico esperto di cibernetica. Nel corso della finale, Valerio Camerano, Amministratore Delegato di A2A S.p.A., la società che ha accompagnato la “startup ambientalista” nella fase dell’accelerazione, ha dichiarato: “Siamo convinti che aziende come A2A debbano giocare un ruolo fondamentale nel sostenere l’innovazione in Italia e nel proprio territorio, per questo abbiamo sposato da subito il progetto di B Heroes. Abbiamo permesso a Enerbrain di sperimentare nel concreto e di perfezionare il prodotto su casi specifici. La startup si occupa di un tema molto importante per il futuro del pianeta e quindi di tutti noi”.
Con l’assegnazione di investimenti per oltre 1 milione di euro, si conclude il lungo cammino della seconda edizione di B Heroes, percorso di mentorship dedicato alle startup, ideato da Fabio Cannavale, e realizzato in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Delle 650 startup che si sono candidate per questa edizione sul sito di B Heroes, circa 340 sono state selezionate e incontrate durante un roadshow in 15 tappe lungo tutta la Penisola, tra ottobre e novembre 2018. Il meeting di networking e valutazione dello scorso 15 gennaio, ha coinvolto 300 esperti di altissimo livello, tra imprenditori, “mentor” e campioni d’innovazione, e ha portato all’individuazione delle 20 startup che hanno poi partecipato al programma tv, una docu-serie in 15 puntate.
“Siamo molto soddisfatti di questa seconda edizione di B Heroes. – commenta Fabio Cannavale – Gli investimenti nelle startup durante il programma sono aumentati rispetto all’anno scorso e, grazie alla collaborazione con partner industriali, siamo riusciti a dar vita a esperienze di successo nella collaborazione tra startup e imprese consolidate. Il nostro progetto per sviluppare la cultura imprenditoriale in Italia sta crescendo e siamo già al lavoro per la nuova edizione di B Heroes”.