Alla Rotonda della Besana, dal 9 al 14 aprile 2019
Area Porta Romana rinnova e arricchisce di contenuti la sua presenza alla Design Week 2019 lanciando Design for Sharing. L’iniziativa sarà presentata a partner, ospiti e stampa mercoledì 27 marzo 2019, ore 18,30, presso Rotonda Bistro (all’interno del MUBA – Museo dei Bambini Milano C/O Rotonda della Besana). I portici della Rotonda della Besana, dal 9 al 14 aprile 2019, ospiteranno Design for Sharing: la prima mostra di design condiviso. L’iniziativa mira a promuovere le opere di makers, designer indipendenti che autoproducono i loro progetti.
Sedute e tavoli rigorosamente Made in Italy, costruite a chilometro zero e tramite filiera corta e sostenibile (declinata in un ampio ventaglio di aspetti: dalla ricerca di soluzioni eco-compatibili nella progettazione allo sviluppo di pratiche di riuso dei materiali), saranno esposte e rappresenteranno fisicamente il concetto di condivisione inserito in spazi di lettura e di dialogo, di ascolto e riflessione, di incontro e di scambio di libri. Le opere saranno contestualizzate in stanze verdi allestite dall’Arch. Paola Savoldi e i designer Gaia Maveri e Luca Baroni con il contributo del Podere di San Fiorano, una realtà imprenditoriale nata nel secondo decennio del 900, a San Fiorano (LO), che ha trovato nuovo splendore grazie al recupero delle antiche serre e ha aperto i battenti al pubblico, diventando così luogo da vivere oltre che classico vivaio.
In questa ambientazione verrà presentato il progetto SharingMi, la nuovissima piattaforma social sviluppata dal consorzio Poliedra con la Benefit Corporation greenApes, un’iniziativa che premia i cittadini eco-sostenibili nella città di Milano. Nella community di SharingMi si possono condividere comportamenti virtuosi, accumulando punti, detti BankoNuts, che permettono agli utenti di riscattare premi grazie alla rete di eco-partner che ha aderito al progetto.
La casa editrice Mursia sarà presente alla Rotonda della Besana con una serie di titoli della collana Leggi RTL 102.5, per rendere ancora più speciale i momenti di Design for Sharing. Un connubio quello tra design e condivisione che vuole esaltare una singolare sintesi tra antica tradizione progettuale italiana, talento manifatturiero, creatività, ricerca di funzionalità e il sempre più popolare tema della condivisione.
Filo conduttore di Design for Sharing e di tutte le altre iniziative organizzate da Area Porta Romana nelle vie dell’omonimo quartiere è la presenza di pochi e selezionati designer/makers e progetti accomunati dall’impiego di tecniche artigianali, alcune ancora in uso altre invece riscoperte e nuovamente valorizzate: cartotecnica, tessitura, tintura, lavorazione dei metalli, stampa serigrafica e tappezzeria tutte proiettate nella dimensione dell’arredo e dell’abitare contemporaneo.
Quindi, per il secondo anno consecutivo, Area Porta Romana, in collaborazione con i comitati e le istituzioni dell’omonimo quartiere, vuole confermarsi distretto e polo creativo capace di infittire le relazioni e lo spirito di condivisone tra i cittadini del quartiere e i visitatori della mostra. Obiettivo del progetto quello di mantenere alta la partecipazione e l’aggregazione attorno a importanti eventi milanesi.
All’interno del distretto di Area Porta Romana esporranno anche:
Fenix social design: Consuelo Granda, presenta FiloFlower, un progetto che nasce dal recupero di una antica tecnica di tessitura della ginestra.
Francesca Crespi: garden designer, riutilizza gli avanzi delle produzioni tessili, trasformando la materia in nuove forme e colori: sfere e pannelli, vasi e oggetti per la casa fatti in fili tinti a mano lavorati a rete e a frange.
Justyna Medon: presenta “Pattern poetry” carte da parati e tessuti fatti a mano.
Alice Corbetta: presenta Oltre lo specchio una collezione di specchi serigrafati a mano con disegni originali dell’artista/designer.
Ciasmo, il laboratorio – galleria di Sara Scaramuzza: propone L’intelligenza emotiva della casa i piatti decorati a mano di Piattounico e un progetto di comunicazione del verde realizzato dalla garden designer Marta Petrini.
Argenterie Ganci: storico laboratorio milanese presenta una collezione di oggetti fatti a mano utilizzando marmi e ottone.
Sillabe design: presenta La notte una collezione di tavoli e complementi dai toni notturni.
INdesign, Ilaria Novembre: presenta divanetti fatti a mano ripensati per l’abitare contemporaneo.
Mi-Made: presenta Oltre, un progetto che vede coinvolti diversi artisti le cui opere vanno Oltre e si fondono con l’ambiente circostante attraverso le loro trasparenze creando un forte legame tra arte e design.
Arch. Pierfrancesco Sacerdoti: tre tour guidati alla scoperta di altrettante realtà dell’architettura del quartiere poco note.
“L’idea di fondare Area Porta Romana, nel 2017, parte da un forte legame che abbiamo con la zona – dichiara l’avvocato Carlo Settembrini, presidente di Area Porta Romana – con l’intento di realizzare un progetto che unisca chi è presente nella zona così da valorizzare le peculiarità di ognuno evidenziando però l’intera area. Il nostro progetto è stato presentato l’anno scorso in occasione della Milano Design Week e subito abbiamo posto l’accento sul fatto che Area Porta Romana non è solo un distretto, ma un insieme di realtà diverse che danno vita a una delle zone più intriganti e vive della città. Le botteghe storiche si mescolano a gallerie, musei e teatri, si incontrano poli culturali e realtà artigianali. Un insieme di vie che stanno affermando la propria.”