Un’iniziativa che permetterà ai bambini affetti da fibrosi cistica di poter continuare a studiare
Ci sono alcune patologie che richiedono diversi ricoveri ospedalieri, come la fibrosi cistica. Nel caso colpisca dei bambini al dolore della malattia si aggiunge anche l’impossibilità di poter frequentare le lezioni a scuola e stare con i compagni di classe. Un situazione che ha afflitto migliaia di bambini, ma che per fortuna sta cambiando.
Il Comune di Milano, il Policlinico di Milano e Lenovo hanno avviato una collaborazione per permettere ai bambini di proseguire le lezioni in modo telematico. La proposta è nata dalla consigliera Elisabetta Strada, successivamente il Comune di Milano ha trovato un accordo con Lenovo. Insieme hanno donato ai ricoverati del reparto di fibrosi cistica della Clinica De Marchi 10 Lenovo ThinkStation Tiny-In-One. Si tratta di computer connessi alla rete che permettono ai bambini ricoverati di seguire le lezioni in maniera interattiva.
Si tratta di un progetto pilota, attualmente, che coinvolge alcune scuole di Milano. Uno degli obbiettivi sarebbe estendere il programma ad altri istituti scolastici e altri reparti del Policlinico. Un’iniziativa eccezionale che, attraverso la tecnologia è stata in grado di connettere i bambini alla realtà scolastica.