La piccola grande pattuglia made in Italy conquista anche sull’innovazione tecnologica
Come ogni anno si è svolto il CES (Consumer electronic show) a Las Vegas, una manifestazione di rilevanza mondiale per quanto riguarda il mondo dell’elettronica di consumo. Le aziende, protagoniste indiscusse, possono mostrare le loro proposte e le startup entrare in contatto con possibili investitori. Proprio nell’aera Eureka Park si trovano migliaia di aziende che esporranno i loro servizio. Tra queste, in un padiglione, sono raggruppate le startup italiane.
Per la seconda volta, l’Italia porta la sua personale identità al CES, una missione che è nata grazie alla cooperazione tra TILT e ICE. La TILT è un generatore e acceleratore di startup nato da Teorema Engineering e Area Science Park di Trieste; l’ICE è l’Istituto del commercio estero. Tramite un bando di concorso sono state selezionate 44 startup da portare a Las Vegas. Quest’anno, si puntava fortemente sull’innovazione legata al mondo accademico italiano.
Le startup presenti, nonostante questo, sono variegate, di parte dal food per arrivare all’health & wellness e ancora il trasporto intelligente, idee per le smart city del futuro, smart home, servizi digitali e robotica. Rispetto allo scorso anno, quindi, un salto di qualità non indifferente. Ci ha tenuto particolarmente la TILT, come ha dichiarato Michele Balbi, presidente di Teorema: “L’anno scorso abbiamo dimostrato come lo spirito imprenditoriale italiano sia decisamente vivo e produca realtà innovative che possono competere sul mercato internazionale. Oggi, la varietà delle tipologie e dei profili delle startup che si sono candidate ha consentito di selezionare quelle più brillanti e meritevoli con una scelta ancora più ampia rispetto allo scorso anno”.